![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhLn6BKuASCs4BurcmxEH4Y2Rvh5H9dcNgLdiK-vI4kbWdrFJzKBNjQVDSF2KBVXjoG7s_lam51Cl9ZMKP9sl_DemVRpJ4OxMgApka50EsdCOpH92iNsaFHHps3iu6inWiWX_nPf-loYSeg/s200/rugge.JPG)
Al contrario di tutti i miei attuali compagni di squadra da bambino non ho mai frequentato squadre giovanili di calcio, o meglio, un paio di volte ci ho anche provato, ma sono stato rispedito al mittente dopo pochi allenamenti per “manifesta
(dicevano loro!) incapacità”. Peccato che poi ...mi son preso le mie belle rivincite, e ho avuto molte più soddisfazioni dei vari "fenomeni" della mia età che giocavano nelle giovanili del Rezzato all'epoca!!Da bambino, con gli amici vicini di casa, si scavalcava la recinzione per andare nel campo della scuola media di Rezzato che aveva allestito un campo di calcetto, e, finchè il sole ci assisteva, si svolgevano partite infinite di calcio ...
All'oratorio (nel '90) formarono una squadra di allievi per il campionato C.S.I. ed io riuscii a farne parte, ma collezionai solo poche presenze. L'anno successivo giunsero tanti ragazzi che ancora oggi sono miei grandi amici, ed anche i risultati (personali e della squadra) furono più che soddisfacenti! Dopo 3 anni all'oratorio mi chiesero di far parte della squadra juniores dell'A.C. Botticino: un grandissimo gruppo di persone e di amici con un tecnico (Felter) eccezionale che mi ha insegnato tante cose del calcio ...e soprattutto della vita!! Si può dire che lì sia diventato un "vero" calciatore ( come già Vi ha detto Antonio), per i livelli che mi competono, ovviamente! Dopo 2 anni il mio tecnico viene promosso allenatore della prima squadra, che militava in Prima categoria, e, insieme ad altri 2 compagni, entro nella rosa anche io. Esperienza sfortunata perché già dopo poche gare il tecnico viene esonerato ed io passo al
S.Eufemia (Terza categoria) in prestito. L’anno successivo il Botticino non crede in me e trovo sistemazione alla Rigamonti, in Seconda categoria, una squadra formata da elementi molto giovani, tutti reduci dalla vittoria del campionato Under 21 “pura” che permette l’accesso direttamente alla Seconda categoria. Purtroppo l’inesperienza si è fatta sentire, ed è arrivata un’amara retrocessione allo spareggio (finito ai calci di rigore) contro la Villanovese.
Nel frattempo l’allenatore che avevo a S. Eufemia viene assoldato dal S. Carlo Rezzato (Terza categoria) e mi chiede di seguirlo, quindi ben volentieri accetto di giocare in una squadra del mio paese. Anche qui incontro ragazzi fantastici con cui ancor oggi ho stretti rapporti di amicizia. Dopo 4 anni altalenanti arriva in panchina mister Menta, tecnico molto preparato ma che forse pecca dal lato umano. Fatto sta che grazie alla determinazione e volontà di un gruppo di giocatori dalle qualità tecniche non certo eccellenti, ho vinto un campionato di Terza categoria in barba a blasonate formazioni che potevano vantare fior di giocatori, come Serle, Prevalle e Mompiano. L’idillio con il mister però si rompe, e decido di emigrare a Calvagese (Terza categoria) dove la dirigenza sta allestendo una buona squadra grazie anche all’arrivo di mister Gervasi in panchina. Alla fine dell’anno, infatti, arriva la promozione tramite la vittoria del play-off nella doppia finale “derby” contro il Prevalle. In quell’estate (2005), un poco stufo dei ritmi e degli impegni del calcio FIGC, insieme ad un gruppo di cari amici decido di fondare la A.S.D. Nova Imperia per partecipare al campionato C.S.I. a sei giocatori, tornando sul campo dell’oratorio di Rezzato, da cui ero partito nel 1990. Non so francamente quanti anni mi restino per giocare a livelli accettabili prima che il mio fisico dica stop, però Vi confesso che mi son tolto belle soddisfazioni: ho collezionato 2 promozioni dalla Terza alla Seconda categoria (una vincendo il campionato ed una ai play – off), ho fatto 4 presenza in Prima categoria con il Botticino (3 da titolare), e , soprattutto, ho conosciuto tanti tanti ragazzi che ancora oggi sono amici!!
Anche questo è sport , anche questo è Calcio!
Ciao a tutti!!
1 commento:
per me fin da quando avevi i capelli lunghi e mi raccontavi che eri figlio di Filippini difensore del Venezia e ti aiutavo a pulire gli spogliatoi del campo al grest rimani giocatore di riferimento!!!!!!
Posta un commento