QUADRANGOLARE IMPERIA:

venerdì 22 gennaio 2010

NOVA IMPERIA-REZZATESE 2-1 (Coppa Leonessa)

CONVALESCENTI

Rezzato - Erano fondamentali i tre punti per la Nova nel secondo turno di Coppa , sia per poter minimamente pensare al passaggio del turno sia per riportare un po' di tranquillità in un ambiente minato dalle Pecore nella prima gara del nuovo anno.
Mr. Sebastianelli mette dietro la lavagna i "titolari" di una settimana fa con la sola riconferma di Cremonesi (obbligata) e di Rossi dietro la punta.
In campo quindi anche Fortunato , Spranzi , Fantoni , Zamboni e Menasio.
Il risutato è che la Nova fa una fatica immensa nonostante l'impegno lodevole delle "nuove" freccie all'arco Imperiale , e al meritato vantaggio firmato da Menasio risponde su punizione il bomber Pasinetti , unico avversario in grado di impensierire i nostri.
In realtà nella prima frazione son da segnalare le ghiotte occasioni di Fantoni , Menasio e un bel sinistro di Zambo , ma anche sbandate paurose in fase difensiva che non sono costate il gol per grazia ricevuta e per il buon ritorno di un Cremonesi all'altezza.
La ripresa vede l'innesto graduale degli "asini" : da subito Filippini e Trungadi , poi Tommasi e per finire scampoli di partita per Montini ,Vitali e Orlandi. Le cose non migliorano drasticamente in realtà , ma se non altro si ha l'impressione che se c'è una squadra che può vincere quella è la Nova : il primo squillo è di Montini che dopo una bella combinazione con Trungadi si divora un gol facile facile e poco dopo scende la Madonna , parla con Orlandi e gli dice :"il prossimo pallone che tocchi sparalo da 20 metri sotto la traversa e poi esulta!" ... chi non avrebbe ascoltato la Madonna??? Gabri esegue e regala un gol straordinario !
Gli ultimi due minuti serviranno solo a Vitali e Pasinetti (i due sciocchini in campo) per farsi sventolare in ghigna gli ennesimi cartellini rossi della loro carriera , poi l'arbitro decide di porre fine ai giochi.
Tirando le somme : Nova rivoluzionata che non convince ancora , forse non lo si poteva nemmeno pretendere , ma qualcuno ha sfruttato l'occasione per ben figurare , qualcun'altro ha inciampato nell'eccessiva voglia di far bene. Forse la vera lezione è servita a chi stasera si è seduto in panchina a riflettere e non ne era abituato , sperando che presto anche qualche "asino" torni ad essere un "cavallo di razza".

Nessun commento: